
No, non sto esagerando. Il Golfo di Orosei in Sardegna è realmente una perla. Ci sono stato una giornata durante la mia vacanza a San Teodoro (di questa zona ne parlo qui).
Salite su un gommone ed il gioco è fatto. Tante grotte da esplorare, dalle grotte del fico a quella del Bue Marino. In alcune è possibile anche sostare per un bagno.
Le acque di questo golfo sono incredibili, considerando anche che tutte le calette più nascoste sono raggiungibili solo in barca. Il Golfo di Orosei è praticamente una grande e lunga scogliera a picco sul mare, inframezzata da piccole cale di sabbia bianchissima, grotte, ed acqua color smeraldo.
L’interno di una grotta lungo il golfo Altre grotte lungo la costa Dettaglio dell’acqua cristallina di una grotta
Percorrere il golfo in gommone è un’esperienza unica che dà un’idea di libertà e appaga sicuramente gli occhi ma anche la mente.
Le calette che si susseguono sono da urlo: Cala Luna (con le sue grotte sul mare), Cala Mariolu, Cala Biriola, Cala Sisine e per finire la stepitosa Cala Goloritzè.
L’acqua di cala Goloritzè ha dei colori che sono indescrivibili, ed inoltre anche l’ambiente che circonda la cala è molto particolare e coreografico, con dei faraglioni a picco sul mare. Un contesto spettacolare.
Grotte e spiaggia di Cala Luna Contesto naturale di Cala Goloritzè Il mare di Cala Goloritzè: indescrivibile
Da segnalare anche il fiordo del relitto, dove semplicemente facendo snorkeling è possibile vedere a 15 metri di profondità solo con la maschera i resti di un vascello affondato li.
Una giornata qui riempie il cuore e la mente! Chi ama il mare non può non fare questa gita. E ovviamente consiglio il gommone proprio per la sua praticità ed esclusività. Anche qui ci sono motonavi che fanno sosta in 1 o 2 spiagge, ma vi ritroverete scaricati in spiagge da sogno con altre 200 persone, non il massimo, senza considerare che le grotte le vedete solo da lontano.
Insomma, meglio spendere qualcosa in più e non perdersi nulla.
Un’insenatura naturale Cala Biriola Cala Mariolu